A.I.MAN. festeggia i suoi 60 anni con una grande manifestazione, in un contesto d’eccezione, la “Nuvola” di Lavazza in centro a Torino.
E’ il presidente Saverio Albanese ad introdurre agli oltre 300 ospiti gli argomenti della conferenza, tutta indirizzata al riciclo ed all’economia circolare. Il concetto chiave, precisa subito Albanese, è racchiuso nel rivisitare l’intero ciclo di vita di un bene; valutandone il costo totale, magari attraverso processi di “logistica inversa”: risalendo dalla rigenerazione del bene alla produzione dello stesso. Ed ecco che per estendere la vita utile di un qualsiasi sistema, l’elaborazione dei dati predittivi, consente di prevederne il degrado anticipando con ampio margine il guasto. Per comprendere il significato dell’economia circolare basta chiedersi come mai l’Oro non è considerato un metallo inquinante? Manutenere è curare l’integrità di un bene al quale viene attribuito un valore, anziché sprecarlo dopo una vita tutto sommato breve. Segue in maniera logica l’intervento del Sindaco di Torino,
Chiara Appendino, che riprende il tema della sostenibilità con grande vivacità e competenza. Molto interessante anche il punto di vista di Dario Gallina, membro del Consiglio Generale di Confindustria, che sottolinea come la
vetustà dei macchinari industriali, con vita media di oltre 16 anni sia un fattore di deficit per l’Italia. In questo quadro di arretratezza, spesso le competenze dei tecnici risultano a loro volta migliorabili, come nel caso del Competence Center a Mirafiori: un grande incubatore con Politecnico e 23 aziende PMI (si parla di oltre 50.000 mq di spazi disponibili), sostenuto da contributi a livello governativo ma dove mancano competenze specifiche nel settore 4.0. L’Ing. Appendino di Siri si sofferma sull’automazione e la robotica di servizio, settore in cui oggi la Cina è maestra con un apparato tre volte superiore (almeno numericamente) al resto del mondo. Sul World Robotics, la rivista/fonte di riferimento internazionale, si legge che l’impresa 4.0 Europea non apporta più di un 5% di reale implementazione di tecnologie legate a IoT o Lean manufacturing. Spiccano però casi virtuosi come la Abb, che nel suo stabilimento di Dalmine (in provincia di Bergamo) ha quasi completamente informatizzato e reso digitale l’intero processo produttivo. A seguire la tavola rotonda, con moderatore il presidente Albanese che apre il dialogo domandando come sia possibile dare giusto valore in termini di ROI? Una soluzione si trova nel dare più spazio alla condivisione dei beni (stile pay per view o bike sharing) ottimizzandone l’impiego ed il riuso;
limitando per esempio l’uso dei veicoli privati, che vengono sfruttati per non più del 15% della reale vita utile. Al pomeriggio (dopo un grande buffet) si parte con “Manutenzione per te”, storie di manutenzione efficace in un
contesto “social” curato da C. Son e M. Marangoni. Sempre Albanese intavola il secondo topic, enfatizzando il significato di “Rischio” e, nel campo della integrity degli assets, parlando dell’analisi dei near miss come di un fatto (in maniera paradossale) culturalmente positivo, una ricerca di miglioramento continuo, indispensabile. Ma come è possibile reperire i fondi per tali adeguamenti/migliorie? Connettendo la Manutenzione al Rischio e alla Sicurezza operativa, anche un budget “risicato”, purché ben condiviso e reso palese, può servire ad acquisire nuove risorse in futuro. Nel pomeriggio del secondo giorno, dopo il break, Mecoil assieme a Solar Turbines (relatori G. Adriani e P. Malandrini) raccontano la notevole esperienza nel campo della “Lubrificazione 4.0”, nel contesto specifico di una cartiera nel Nord Italia in cui si sta sperimentando il sistema Monitoil® sviluppato dopo oltre 10 anni di ricerche. Si tratta di una grande innovazione nel settore della diagnostica remota, sino ad oggi confinata all’ambito della “accelerometria” ed analisi vibrazionale. Poter fornire un quadro a 360° del comportamento di un macchinario strategico, partendo dai suoi componenti più stressati, a livello di lubrificazione, questo approccio potrebbe far compiere un grande passo avanti alla manutenzione Predittiva.
In sintesi due giornate di grande livello, di scambio culturale, con momenti di interazione amicale, tra “nuovi e vecchi” personaggi A.I.MAN.

Mecoil partecipa al Sima di Torino, edizione 2019